Ho un passato da ricercatore e poi da dirigente di un ente di ricerca, con varie esperienze internazionali ed europee. Ho raggiunto quello “status” privilegiato che si chiama “pensione” o, nel linguaggio terrificante della pubblica amministrazione, “quiescenza”. Non è proprio mia intenzione restare quiescente, perlomeno finché la testa e le gambe funzionano; ho intenzione di coltivare gli interessi che necessariamente ho dovuto, quelli sì, mettere in quiescenza per molti anni. In questo blog voglio raccontare storie, esporre le mie idee, formulare proposte, lanciare sfide. Magari non servirà a nulla, ma perlomeno mi divertirò. Scriverò delle cose che mi piacciono (le rose, l’orienteering) e che mi appassionano: la scienza e la società, i rapporti tra l’una e l’altra e tra entrambe e la politica.
Stefano BISOFFI